Sinossi
Di lavoro fa il postino, mette in comunicazione le persone consegnando ogni giorno decine di lettere, ma il protagonista della nostra storia non ha nessuno con cui comunicare.
La sua unica compagnia è un gatto, con cui divide un piccolo appartamento. I giorni passano pigri e tutti uguali, fin quando quello che sembrava un fastidioso mal di testa si trasforma nell'annuncio di una malattia incurabile. Come passare la settimana che gli resta da vivere? Riesce a stento a compilare la lista delle dieci cose da provare prima di morire. Non resta nulla da fare, se non disperarsi: ma ecco che ci mette lo zampino il Diavolo in persona. E come ogni diavolo che si rispetti, anche quello della nostra storia propone un patto. Un giorno di piú di vita in cambio di qualcosa… Con la delicatezza di Sepúlveda e il gusto per il fantastico di Murakami, Kawamura Genki ha scritto una fiaba moderna per ricordarci quali sono le cose davvero importanti.
Autore
Kawamura Genki è un scrittore giappoonese, nato a Yokohama nel 1979.
Dopo una laurea presso la Facoltà di Lettere della Jochi Daigaku, collabora alla produzione di film di successo tra cui Train man e Your name. Nel 2011 si aggiudica il Premio Kumamoto per giovani produttori cinematografici. Per Einaudi ha pubblicato Se i gatti scomparissero dal mondo (2019 e 2020) - romanzo-riflessione attorno alla mortalità -, il suo primo romanzo diventato un successo globale, Non dimenticare i fiori (2021) vicenda che prende spunto dall’Alzheimer della nonna dell’autore e Stanze parlanti (2023), scritto insieme a Marie Kondo.
Altri libri dello stesso autore